Application Modernization

Tra i cloud journey assume particolare rilievo il percorso verso la Application Modernization. Uno dei principali motivi che spingono a interessarsi a una migrazione al cloud, infatti, è proprio la possibilità, spesso necessità, di ripensare le applicazioni aziendali esistenti.

Ripensare in termini di efficienza e aderenza al business, ma anche razionalizzare e centralizzare le centinaia di applicazioni, spesso non integrate, utilizzate in azienda e negli uffici periferici.

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Da un lato il modello di distribuzione delle architetture software è stato superato dal modello SaaS che si sta ampiamente dimostrando come reale abilitatore di business, rendendo anche obsoleto il concetto di TCO e trasformando un costo puro in una voce di spesa più gestibile a bilancio (meno CapEX, più OpEx).

Inoltre, il passaggio da software tradizionale a servizio, composto da diversi microservizi, e l’introduzione di più efficaci metodologie di programmazione (Agile & DevOps ecc.) e di nuovi repository applicativi (containers), definiscono il cloud come ambiente naturale per l’Application Modernization.

Un’azienda oggi deve saper rispondere agli input esterni in tempo reale con un cambio di strategia in corsa, il rapido lancio di una nuova offerta, il rilascio di un nuovo servizio o applicazione.  Per farlo le piattaforme di Low-Code sono una componente imprescindibile di ogni processo di application modernization. Il Gruppo Lutech ha scelto come proprio partner OutSystems, Leader nel Quadrante Magico di Gartner delle piattaforme low code, grazie a cui è possibile innovare il proprio ecosistema applicativo in maniera veloce e sicura 

Di tutti i vantaggi dello sviluppo low-code, la capacità di accelerare la distribuzione di nuovi software e applicazioni è il più importante e OutSystems è in grado rendere lo sviluppo del software fino a 10 volte più veloce rispetto ai metodi tradizionali, grazie a interfacce utente moderne, integrazioni, dati e logiche visual and drag&drop. 

Le aziende diventano così più agili e ottimizzano il time-to-market in quanto sono in grado di fornire applicazioni cloud che si integrano con i sistemi legacy o disponibili su più piattaforme in modo che i clienti possano interagire con la propria azienda come desiderano e nei tempi che il business richiede. 

Un approccio low code permette quindi di massimizzare il valore dello sviluppo della tua azienda con costi operativi inferiori, maggiore produttività e rapida implementazione. 

Le aziende più competitive sono quelle che hanno implementato soluzioni Hybrid Cloud nella loro strategia di digitalizzazione. Una strategia basata sull’open hybrid cloud può ottimizzare l'infrastruttura e le best practice necessarie ai team per raggiungere nuovi obiettivi aziendali.

L’approccio open hybrid cloud di Red Hat garantisce una grande libertà d’azione, svincolando ogni progetto applicativo dalle condizioni poste dalle piattaforme proprietarie dei vendor e dalle loro architetture chiuse. In questo modo, come Advanced Partner di Red Hat, il Gruppo Lutech sviluppa velocemente e con successo il proprio progetto di digital evolution, indipendentemente dall’architettura IT, nuova o preesistente.

In particolare, Red Hat OpenShift, la principale piattaforma Kubernetes enterprise del mercato, concepita per una strategia open hybrid cloud, garantisce un ambiente applicativo completo per la gestione dei deployment su qualsiasi tipologia di cloud. Che sia on-premise o sull’edge, nel cloud pubblico o ibrido, Red Hat OpenShift permette ai clienti di scegliere dove creare, distribuire ed eseguire le applicazioni attraverso un'esperienza unica e coerente.

Grazie all'automazione delle operazioni sull'intero stack tecnologico e al provisioning self-service per gli sviluppatori, Red Hat OpenShift consente ai team di sviluppo del Gruppo Lutech di collaborare con la massima efficienza, per trasformare le idee in soluzioni pronte per il passaggio in produzione.

Considerare l’Application Modernization come un trend passeggero è un grosso errore. Le motivazioni già illustrate che rendono obbligato il passaggio sono avvalorate da analisi e risultati ottenuti da quelle aziende che ci hanno già creduto. Di seguito in sintesi i vantaggi:

• Competitività
  In un mercato globale e fortemente competitivo, la capacità di rispondere dinamicamente alle esigenze dei clienti è data dalla capacità e dalla velocità di adeguamento al business dei servizi applicativi. Un obiettivo da raggiungere solo con un nuovo paradigma applicativo.
• Compatibilità
  La capacità di modificare e integrare tra loro i servizi applicativi standard non è paragonabile a quella fornita dai software tradizionali. Ciò è possibile grazie a un approccio applicativo comune che pone il dato e la sua elaborazione come assioma principale.
• Cloud native
  Non esiste application modernization senza una cloud migration. Gli ambienti cloud, ibridi o multicloud, rappresentano il terreno naturale di una nuova architettura applicativa cloud native, portando in dote caratteristiche che – è dimostrato - influiscono positivamente sul business.
• Produttività
  Un sistema cloud native definisce una nuova produttività aziendale. Risposte maggiori e più veloci e un’organizzazione dei carichi di lavoro più razionale portano a un’efficienza complessiva mai vista prima.
• Sicurezza
  Applicazioni moderne, standard e cloud native agevolano la governance It e garantiscono una protezione dei dati costantemente aggiornata. Un importante passo in avanti rispetto a software datati e in cui l’aggiornamento e la manutenzione ricade su tempi e costi del team It interno.
• Innovazione
  La modernizzazione delle applicazioni garantisce innovazione. I nuovi servizi sono progettati per sfruttare algoritmi innovativi (machine learning e AI, Data Intelligence) e nuove tecnologie. Un’innovazione (quasi) automatizzata impensabile secondo i vecchi modelli
• Soddisfazione degli stakeholder
  Che sia un dipendente, un fornitore o un cliente, chiunque si trovi di fronte a un’ interfaccia unificata, realmente funzionale ed efficace trasmetterà la propria soddisfazione, con conseguenti vantaggi in termini di customer e stakeholder satisfaction.

Gli specialisti AWS del Gruppo Lutech hanno già finalizzato alcuni progetti di Application Modernization per clienti in diversi mercati verticali, in particolare nella Pubblica Amministrazione, uno dei comparti in cui la revisione degli applicativi legacy si rende necessaria. L’approccio tipico considera la modernizzazione delle applicazioni come pillar progettuale di una migrazione, o un consolidamento, su cloud AWS, eventualmente stand alone.

“I clienti che hanno migrato i loro carichi di lavoro da piattaforma Windows su AWS hanno registrato una riduzione del 56% dei costi operativi in 5 anni e un incremento del ROI del 442% nello stesso periodo”.
(IDC Whitepaper - The Business Value of Efficiently Running High-Performing Windows Workloads in the AWS Cloud)

Il framework AWS Well-Architected è la piattaforma operativa da cui tutto ha inizio. A partire da un’analisi approfondita dei carichi di lavoro preesistenti e della struttura esistente, AWS fornisce delle best practices specifiche per la creazione di un’architettura SaaS su AWS. 
Ma non ci si ferma qui. Sono disponibili modelli di implementazione specifiche, per esempio per sfruttare la tecnologia IoT o algoritmi di machine learning. Infine, AWS propone modelli per l’integrazione dei servizi in ambienti virtualizzati (serverless).